Mus Musculus

Derattizzazione contro Mus musculus (Topolino domestico)

Note generali sul Mus musculus (Topolino domestico)

Identificazione

Classe: Mammalia

Ordine: Rodentia

Famiglia: Muridae

Specie: Mus musculus domesticus Linnaeus, 1758

Il corpo raggiunge la lunghezza di 7-11 cm e la coda di 6-10 cm. Il peso è di 12-25 grammi. Ha una mantello di color grigio-bruno tendenzialmente più scuro sul dorso e più chiaro ventralmente. Snello, ha muso a punta e orecchie glabre ben sviluppate lunghe 10-15 mm. Gli escrementi sono affusolati e lunghi 3-7 mm.

Biologia

Mammifero sinantropo, vive in contatto con l’uomo ovunque trovi le condizioni ambientali e trofiche adatte. Infesta le aree urbane e suburbane in abitazioni, strutture del settore alimentare, magazzini, rimesse, scuole, etc. Si riscontrano colonie selvatiche anche negli ambienti rurali.

M. musculus predilige la vita notturna ma rimane comunque attivo anche durante le ore diurne. Gregario può formare colonie notevoli. Si sposta velocemente, ed è in grado di saltare, arrampicarsi e insinuare in fessure e buchi di pochi millimetri.

Costituisce i nidi in luoghi riparati sfruttando cavità riparate in muri, intercapedini, sottotetti, cantine, etc, rivestendoli con stracci, erba, segatura, carta rosicchiata.

Neofilo, il raggio di azione varia in relazione alla disponibilità di cibo. Mediamente si aggira intorno ai 10 metri, ma può effettuare spostamenti fino a 500 m.

M. musculus ha una vita media di circa 1 anno. Raggiunge la maturità sessuale in 60 giorni dalla nascita e si riproduce in maniera continua durante tutto l’anno. La gestazione dura in media 20 giorni e le nidiate sono composte generalmente da 5 piccoli (a volte anche 13!).

Danni

I problemi creati da questo roditore sono molteplici. Il pericolo più importante risulta la contaminazione dei cibi con peli, urina ed escrementi con i quali può veicolare un gran numero di malattie anche mortali per l’uomo quali, leptospirosi, salmonellosi, tifo, etc. Inoltre può veicolare altri artropodi ectoparassiti (pulci, zecche, pidocchi e acari) vettori di altre malattie. Gli alimenti contaminati risultano assolutamente inservibili.

Nei magazzini distrugge un gran numero di materiali, rosicchiando confezioni, coibentazioni, imballi, cavi elettrici, etc. Causa grandi danni anche negli archivi e biblioteche, rosicchiando libri, carte e pergamene